Etoile de Bessèges 2022, Alessandro Verre si mette in luce: “Voglio ripetere queste prestazioni nelle prossime settimane”
Alessandro Verre si presenta ai professionisti con un ottavo posto al suo primo arrivo in salita
L’ottavo posto nella tappa con arrivo in salita sul Mont Boquet. Si presenta così Alessandro Verre nel mondo dei professionisti. Il classe 2001, al primo anno nel ciclismo dei grandi, veste la maglia dell’Arkea – Samsic e, al suo sesto giorno di gara complessivo con il nuovo team, ha centrato subito una top ten di rilievo. Nell’ultima frazione in linea dell’ Etoile de Bessèges 2022, il ventenne, è riuscito a stare con i migliori per tutta l’ascesa conclusiva ed è giunto ad appena 20″ dal norvegese Tobias Halland Johannessen. A conferire ulteriore prestigio al piazzamento ottenuto, i corridori davanti a lui: Bauke Mollema, Diego Ulissi e Pierre Latour.
Un risultato figlio di una tappa ricca di sensazioni contrastanti: “É stato davvero strano, ho provato ottime sensazioni sull’ultima salita mentre prima non ero in grado di stare davanti per il resto della tappa – racconta a DirectVelo – Sono abbastanza soddisfatto di aver avuto delle gambe del genere nel finale. Mi da fiducia. Spero che mi aiuti in futuro, ho intenzione di ripetere queste prestazioni nelle prossime settimane”.
Un piazzamento che lo soddisfa ma a metà, complice una tattica, a parer suo, sbagliata: “Ho deciso di concentrarmi su Alberto Bettiol. Sapevo che stava lottando per la vittoria finale e che ha molta più esperienza di me quindi ho pensato che fosse opportuno stare con lui ma nel finale è crollato. Ho perso posizioni per questo motivo, è stato un errore”. Errore che servirà all’atleta della formazione transalpina: “Non è certamente l’ultimo che farò, almeno mi aiuterà in futuro. Devi prendere tutto nel bene e nel male. Da neo-professionista quei momenti sono preziosi”.
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